24 dicembre 1994: era una notte (buia, ma non tempestosa) di 25 anni fa quando, beatamente inconsapevoli della gravità del momento storico, demmo inizio a una tradizione inossidabile. In quel tempo, Karpov era campione del mondo della FIDE, mentre Carlsen aveva da poco compiuto 4 anni; Tatai era campione italiano, mentre Moroni e Lodici, che sarebbero nati nel secolo successivo, non erano neanche in ipotesi; la rete internet collegava “ben” 30 milioni di computer; De Luca era al suo esordio come sindaco di Salerno e Berlusconi era “sceso in campo” da meno di un anno; il presidente della Francia era Mitterrand, il cancelliere tedesco Kohl.
Mitterand è morto, Kohl è morto, e neanche noi ci sentiamo troppo bene (semicit.), ma il match prosegue imperterrito!
Per la cronaca:
ha vinto Braca per 7½ a 2½, portando lo score totale a 24 a 1;
arbitro: Valerio Sarno;
spettatori: Carmine Abate, Michele Lombardi, Roberto Vertuccio.
Curiosità: almeno le prime 3 partite di questo 25° match, terminato il 25 dicembre, nel 25° anniversario, sono terminate alla 25a mossa!
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Rettifica (27.12.2019)
Come ha correttamente segnalato Valerio Sarno, gli anni in cui la sfida non si è disputata sono due, per cui questa era la 24a edizione e lo score è di 23 a 1 per Braca.
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